La BellCaffè è nata nel 1973. In quell’anno l’Irlanda, il Regno Unito e la Danimarca diventano membri della CEE; Martin Cooper fa la prima telefonata con un cellulare; viene scoperto lo scandalo ‘Watergate’.
E a Modica, nell’estremo Sud imprenditoriale della Sicilia, Mario, Angelo, Ignazio e Giuseppe, decidono che la torrefazione artigianale del caffè può essere la propria sfida da giocare: con coraggio e non poca incoscienza.

Tempi eroici, in cui l’acquisto di una tostatrice a legna di 60kg comporta altrettanti chili di cambiali, in cui il laboratorio/magazzino/uffici è di appena 120mq, in cui la mattina si tosta ed il pomeriggio si va a vendere alle botteghe ed a qualche bar.

Il tempo, però, da ragione alla BellCaffè, marchio che è contrazione dei cognomi dei soci fondatori. Ed alternando momenti di entusiasmo e di difficoltà, nel 1983 arriva il primo ampliamento. I 120mq lasciano il posto ad un più ampio capannone e la tostatrice da 60kg fa spazio a quella da 240. I supermercati cambiano le abitudini di acquisto e la tecnologia si afferma: il sottovuoto, le confezionatrici semiautomatiche, il controllo automatico della tostatura. Il mercato ed il tempo continuano a dare ragione ai ‘Bell boys’, apprezzando la perfetta tostatura di un caffè sempre di alta qualità e l’azienda si amplia ancora.
Oggi la BellCaffè Italia srl è sempre a Modica, nei modernissimi stabilimenti di c.da Serrauccelli, perfettamente automatizzati e computerizzati, in cui il processo produttivo di tostatura, confezionamento, imballaggio, spedizione segue le moderne norme sulla salubrità del prodotto e gli alti standard di qualità delle procedure Uni En ISO 9001:2008, della certificazione ambientale ISO 14000:2004 e della riduzione della carboon foot print secondo le procedure ISO 14067:2013.
Un saper fare tecnologico dei giorni nostri, portato avanti dai figli di quegli imprenditori, una Seconda Generazione che fonda la propria essenza sull’esperienza mai dimenticata di quel del saper fare artigianale.